martedì 25 settembre 2012

La culla dei serpenti



I serpenti sono animali molto pericolosi che popolano buona parte del nostro pianeta. Si possono trovare in varie zone dell’Australia, dell’America Centrale e Meridionale e in Africa. Anche in Italia ci sono alcune specie di serpenti ma, per fortuna, si sono evolute con un comportamento pacifico e non attaccano l’uomo. 

In Australia si possono trovare i taipan, grandi e veloci serpenti  tra i più velenosi al mondo. Una sotto specie è il taipan a testa nera, viene trovato facilmente nei campi di canna da zucchero, luogo abitato in prevalenza di topi e ratti, sua preda principale. Sempre in Australia (ma anche in Africa e Asia) è possibile trovare il pitone, serpente costrittore ovvero stritola le sue vittime invece che avvelenarle. Sono tra i serpenti più grandi e pesanti al mondo.

Altri esemplari di serpenti costrittori sono l’anaconda e il boa constrictor. Risiedono in America Centrale e meridionale e sono in grado di uccidere le vittime in pochi istanti.

Anche l’Africa ospita molti di questi rettili. In questo continente possiamo trovare il mamba verde e il mamba nero. Entrambi sono estremamente velenosi, il loro veleno libera delle tossine che in pochi istanti colpiscono il cuore provocando la morte delle loro vittime. L’unica differenza tra i due è che il Mamba Verde è molto meno aggressivo del mamba nero e non attacca se non è provocato.
In Italia è presente un unico esemplare di serpente, la vipera che fortunatamente non è pericolosa poiché non attacca ma preferisce scappare. 

I serpenti, quindi, popolano più o meno tutto il pianeta, ma prediligono zone secche ed equatoriali.