I serpenti sono animali molto pericolosi che popolano buona
parte del nostro pianeta. Si possono trovare in varie zone dell’Australia,
dell’America Centrale e Meridionale e in Africa. Anche in Italia ci sono alcune
specie di serpenti ma, per fortuna, si sono evolute con un comportamento
pacifico e non attaccano l’uomo.
In Australia si possono trovare i taipan, grandi e veloci serpenti
tra i più velenosi al mondo. Una sotto specie è il taipan a testa nera, viene trovato facilmente nei campi di canna da
zucchero, luogo abitato in prevalenza di topi e ratti, sua preda principale.
Sempre in Australia (ma anche in Africa e Asia) è possibile trovare il pitone, serpente costrittore ovvero
stritola le sue vittime invece che avvelenarle. Sono tra i serpenti più grandi
e pesanti al mondo.
Altri esemplari di serpenti costrittori sono l’anaconda e il boa constrictor. Risiedono in America Centrale e meridionale e sono
in grado di uccidere le vittime in pochi istanti.
Anche l’Africa ospita molti di questi rettili. In questo continente
possiamo trovare il mamba verde e il
mamba nero. Entrambi sono
estremamente velenosi, il loro veleno libera delle tossine che in pochi istanti
colpiscono il cuore provocando la morte delle loro vittime. L’unica differenza
tra i due è che il Mamba Verde è molto meno aggressivo del mamba nero e non attacca se non è provocato.
In Italia è presente un unico esemplare di serpente, la vipera che fortunatamente non è
pericolosa poiché non attacca ma preferisce scappare.
I serpenti, quindi, popolano più o meno tutto il pianeta, ma
prediligono zone secche ed equatoriali.