lunedì 25 novembre 2013

Sulla neve senza sci!

Siete una di quelle persone che da anni pensano ad un week end o a una settimana sulla neve in montagna, ma che poi rinuncia perché non sa sciare? Allora questo post si rivolge esattamente a voi.
 Faremo cadere le vostre ultime resistenze e vi convinceremo che la vacanza sulla neve non è solo per gli sciatori.

Prima di tutto pensate per un attimo al paesaggio, pensate a cosa state rinunciando: dimensioni e altezza scenografiche che già al primo sguardo sono in grado di spazzare via tutto lo stress che di solito ci portiamo addosso. L’aria è pulita, fresca e, specialmente nella stagione invernale, rigenerante come non mai.
Bene, direte voi: ma come passa la giornata chi degli sci non vuole proprio saperne? Niente paura.  La montagna soprattutto quella più attrezzata è in grado di soddisfare passioni ed esigenze sportive di ogni tipo.


Una di queste è lo slittino: che in alcune località europee ruba persino lo scettro agli scii nelle località invernali. Lanciarsi per le piste da slittino è quanto di più spassoso si possa provare sulla neve. Da noi non è così diffuso come in altri paesi, ma chi lo prova non si pentirà dell’esperienza. Il divertimento è assicurato per grandi e piccini. Tra le località che propongono questo tipo di sport vi segnaliamo in particolare la Val di Fassa. I turisti che ogni anno visitano questo paese ne sono diventati appassionati. 



E per non farsi mancare nulla: cena in rifugio e a seguire discesa con slittino, pila frontale e , se possibile, luna piena nel cielo. Ancora non siete convinti?










mercoledì 20 novembre 2013

La Nazionale di scialpinismo fa tappa a Falcade



Un weekend sportivo per le piste delle Dolomiti di Falcade, da giovedì, infatti, le vette ospiteranno la Nazionale italiana di scialpinismo che sarà impegnata in tre giorni di allenamenti suddivise in sedute a secco sulla neve.

Non potevano scegliere giornate più favorevoli viste le precipitazioni nevose che si stanno verificando in questi giorni: nell’area di Falcade si sono registrati quantitativi massimi che arrivano a 90 cm in una giornata.
Sono previsti allenamento in ambiente sul Passo S.Pellegrino, e vari allenamenti tecnici sulle piste falcade. Tutto questo intervallato da alcune ospitate radiofoniche nella Radio locale. Per gli appassionati di alpinismo e sci non è un’occasione da perdere: sulle Dolomiti ci sarà questo fine settimana la possibilità di allenarsi con la Nazionale italiana.

Di seguito la formazione:
SENIOR/M
Manfred Reichegger
Matteo Eydallin
Damiano Lenzi
Lorenzo Holzknecht
Pietro Lanfranchi
Michele Boscacci
Robert Antonioli
Denis Trento
Davide Galizzi

SENIOR/F
Elena Nicolini
Elisa Compagnoni

ESPOIR/F
Alessandra Cazzanelli

ESPOIR/M
Nadir Maguet

JUNIOR/F
Alba De Silvestro
Giulia Compagnoni
Natalia Mastrota

JUNIOR/M
Federico Nicolini
Luca Faifer
Pietro Canclini

CADETTI/M
Davide Magnini

CADETTI/F
Laura Corazza

D.T. SQUADRE
Angeloni Oscar

RESP. TECNICO SETT. GIOVANILE
Nicola Invernizzi

TECNICO ALLENATORE
Alessandro Plater

MEDICO
Andrea Sartori

lunedì 18 novembre 2013

La fata delle dolomiti: Moena, una perla nel cuore della Val di Fassa


Moena è una vera e propria perla della Val di Fassa, tanto da essere stata definita “Fata delle Dolomiti” grazie al paesaggio naturale incontaminato che la circonda, al centro storico che ha mantenute intatte le antiche abitazioni e ai numerosi rifugi, malghe e osterie che  mantengono vive le tradizioni della zona.

Se d’estate Moena è una meta ideale per gli appassionati della montagna e gli escursionisti, che possono esplorare e scoprire i percorsi più spettacolari o impervi sulle vette dei Monti Pallidi, lungo i prati verdeggianti e nei boschi circostanti il paese, d’inverno si trasforma in un paradiso per gli sciatori,  che possono divertirsi sulla neve, dalla mattina fino al tramonto, nel comprensorio “Tre Valli” o organizzare ciaspolate sui pendii innevati della Valle… ma le attività all’aria aperta e gli sport invernali non si esauriscono di certo qui: Moena è di fatti celebre per i numerosi percorsi di mountainbike e gli skitour che attraversano il paese. Da non perdere, che sia inverno o estate, una visita al Passo San Pellegrino: un valico al confine tra Trentino e veneto. Raggiungibile a piedi e meta di numerosi escursioni in estate, in inverno il Passo si trasforma in una nevralgica stazione sciistica. 

Anche in ambito culturale Moena, insieme ad altri paesi della Val di Fassa, vanta una  particolarità distintiva: la permanenza della cultura e della lingua ladine, un mix di tradizioni, leggende e patrimoni artistici retroromanici. 

In campo gastronomico invece Moena è celebre per un prodotto tipico della zona: il Puzzone di Moena, formaggio DOP e presidio dello slow food, stagionato per sei mesi che deve il suo nome, ovviamente, al caratteristico odore “pungente” e al sapore leggermente speziato. Ma il fascino di Moena in fatto di tradizioni in cucina e buona tavola non si esaurisce certo a uno dei suoi più celebri prodotti:  il paese è celebre anche per l’annuale appuntamento “A tavola con la fata delle Dolomiti”, una rassegna gastronomica organizzata dai ristoranti del luogo che propongono piatti tradizionali della cultura ladina rivisitati e accostati a sapori più “moderni”, ovviamente accompagnati dagli ottimi vini della zona.

Insomma, Moena è un vero e proprio gioiello incastonato nel cuore delle Dolomiti, tanto che fa parte dell’associazione “Alpine Pearls”, che raccoglie tutte le località alpine rinomate e che promuovono un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente e di qualità.